1 agosto 2010

Pentitevi peccatori!


Per qualche settimana ho vissuto in una casetta del centro di accoglienza diretto dal figlio del mio capo. Poi ho dovuto lasciare il posto ad un gruppo di prospettori danesi venuti nel Troms alla ricerca dell'oro. Sembra che piova sul bagnato in Norvegia. Dopo il gas e il petrolio ecco anche spuntare anche l'oro.
La casetta che vi ho già descritto in un precedente post contava di un televisore che però riceveva solo due canali. Uno era poker channel che trasmetteva ventiquattro ore su ventiquattro partite di poker nel magnifico scenario di luci di Las Vegas. Ventiquattro ore di primi piani di ceffi con gli occhiali da sole che perdevano vagonate di dollari. Un po' noioso, se vogliamo.
L'altro canale si chiamava invece “Life style TV”. Pensavo fosse un canale di intrattenimento di costume e società però mi sbagliavo. Era un canale tematico religioso.
Così, messo alle strette, almeno mezzoretta al giorno la passavo a seguire i sermoni dei pastori protestanti americani sottotitolati in norvegese.

Seguivo quelle trasmissioni con grandissimo interesse. Dopo ci riflettevo anche su.
Noi a Verona abbiamo Tele Pace che è un autentico gioellino. Esiste da sempre, non ha sponsor, non credo investano molto in tecniche della comunicazione eppure prospera. Sui banconi dei bar e dei negozi di Verona è sempre presente un'urna a forma di piramide con la scritta “Aiuta Tele Pace”. Alle quattro del pomeriggio trasmettono il rosario dal Santuario Madonna della Corona di Spiazzi. Pensavo fino a pochi mesi fa che fosse una diretta, invece un mio amico che saltuariamente collabora con Tele Pace mi ha confidato che si tratta di una registrazione. Da anni mandano in onda lo stesso rosario. Ci ho fatto caso e ho notato che è vero perché la gente è vestita come negli anni ottanta incluse le acconciature e le montature degli occhiali.

Fenomenale!
La trasmissione top però rimane: “Lettere al direttore”. Quando ero teenager la seguivo a spezzoni il sabato notte, tornato a casa dai bagordi, alternandola con i filmetti porno soft di Telenuovo.

Il format di “Lettere al direttore” è semplicissimo. Centinaia di vecchie scrivono le proprie storie di morte, solitudine e malattia a don Guido Todeschini che le legge e le commenta. Due sole inquadrature fisse: uno su don Guido a mezzo busto e una sul testo della lettera (quasi sempre scritto a mano).
Don Guido legge un paragrafo della lettera, fa una pausa tecnica guardando in camera (lo spettatore attento si accorge che ha un riporto che parte da un'orecchia e finisce in quell'altra) e lancia il suo motto:
“Avanti, coraggio!” che è più o meno lo stesso da anni ed è ad ampio spettro come il paracetamolo.
“Mio figlio è finito in galera”
“Avanti, coraggio!”
“Mio marito vuole divorziare!”
“Avanti, coraggio!”
“I reumatismi non mi lasciano dormire!”
“Avanti, coraggio!”
“Il mio nipotino non va a Messa”
“Avanti, coraggio!”
Fino ad arrivare alle inevitabili gaffe:
“Don Guido sono sull'orlo del baratro.”
“Avanti, coraggio!”
Non sono politicamente corretto nel mio scrivere ma sia ben inteso che se una trasmissione del genere porta a qualcuno un qualche conforto deve andare avanti.
E Radio Maria? Anche lì c'è la mano di Dio. La si prende ovunque anche sott'acqua e con qualsiasi vetusto apparecchio radiofonico. Mi sgomentano le analisi di attualità fatte da quegli anziani sacerdoti che, con voce stanca e pia, condannano al fuoco eterno giovani, omosessuali, divorziati e tutti coloro che in qualche modo non sono d'accordo con Papa e vescovi.

La loro frase immancabile è: “Che vergogna!”
Deve essere dura per quegli uomini di Dio vivere in un mondo dove la gente va avanti senza cagarli nemmeno di striscio.
Con “Life Style TV” invece mi sono immerso nel mondo protestante. Il minimo comune denominatore di tutte le trasmissioni protestanti è la presenza in studio di almeno una bibbia rilegata in cuoio nero che viene puntualmente consultata per rafforzare le varie tesi.
I pastori vestono in maniera molto formale, quasi pomposa. Doppio petto, grigio o nero, camicia bianca e cravatta colorata. Si presentano perfettamente sbarbati e pettinati in un ambiente pulito, lucido e sobrio abbellito solo da qualche pianta in vaso in ottime condizioni.
Qui si nota che hanno studiato tecniche della comunicazione e anche la regia delle trasmissioni è più efficace.
Ciò non toglie che vengano dette ugualmente tonnellate di stronzate. Ci sono pastori che raccontano le loro esperienze extra sensoriali, il fatto per esempio che si sentivano oppressi durante il sonno giustificandoli con la storia degli angeli caduti che tentavano di ucciderli. Secondo voi il signore del male tenta di uccidervi sedendosi sulla vostra pancia mentre dormite? Sarebbe molto maldestro. Di certo non è perfetto e fantasioso come Dio che ci uccide tutti con tumori, infarti, malattie degenerative ecc.
Altri pastori invece dichiarano che Dio ama gli Stati Uniti più dell'Europa e del Medio Oriente perché solo gli USA sono i veri paladini della democrazia e della libertà. Anche qua ci sarebbe da discutere. Ciò che sospetto è che per il Dio che governa l'Universo abbia poca importanza l'attuale mappa politica. E poi ci sono quelli che usando la Bibbia dimostrano la superiorità del credo protestante su quello cattolico. Il problema è che con la Bibbia si può dimostrare tutto.
Quel pastore citando dieci passi della Bibbia dimostra la superiorità dei protestanti? Bene io chiamo il sacerdote di Radio Maria (quello che dice: “Che vergona! Che vergogna!)e gli chiedo di trovarmi fuori undici passi che diano ragione a noi. Però capite la stronzata?
Con la Bibbia si può dimostrare qualsiasi cosa: che hanno ragione i protestanti, che hanno ragione i cattolici, che la Terra è piatta, che le streghe esistono, che le streghe non esistono, che si possono bruciare gli eretici, che non si può uccidere, che la guerra è giusta ecc. E' buona per tutto.
Ora a me va anche bene che la gente creda a queste cose però Obama adesso mi dai la valigetta della bomba atomica che la tengo io che di voi non mi fido più molto.
Ricordo questi ultimi anni trascorsi con i volontari internazionali. Più o meno litigavano per qualsiasi cosa però non ricordo dispute religiose. E sapete perché? Perché non si parlava di religione.

Che sia questa la chiave?

Mannò dai! Pentiamoci dunque e salviamoci dal fuoco eterno!

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