24 luglio 2010

E' questione di come si cammina II


Il capo raccoglierà la squadra portandola sul luogo del lavoro. La spiegazione del lavoro è un momento sacro. L'80% del successo dipende dal capire bene cosa si vuole da noi. I liberi professionisti si fanno firmare addirittura una carta dove hanno riassunto l'incarico del committente per essere certi di averlo capito bene.
E' dunque un momento sacro, non si scherza, non si chiacchiera, non ci si perde a guardare il paesaggio.


Infine si comincia. Metteteci impegno anche per i lavori apparentemente sciocchi, senza fretta ma senza perdersi. Si fa pausa solo quando il capo ne propone una e si riprende non appena egli si rimette al lavoro. Se lavorate soli calcolate circa quindici minuti ogni due o tre ore a seconda della fatica e delle condizioni climatiche.


Se darete del vostro meglio lo si noterà subito anche se le prime volte il risultato sarà ammaccato da errori e pasticci di varia natura.
Se succede, no panic, informate il capo (senza cacciar palle) di ciò che è successo e apprendete dall'errore.


L'ultima cosa che mi sento di dire è attenzione a come si cammina. Esatto, il passo con cui ci si muove rivela molti aspetti riguardo alla nostra motivazione.
Descrivervi il passo ideale è difficile. Ci provo. Bisogna che il passo sia elastico, deciso, rapido ma senza evidenziare una fretta ingiustificata. Deve essere un passo energico e positivo.


Immaginate di uscire di casa per andare a trovare una ragazza intrigante o per andare a comprare l'ultimo disco della vostra band preferita. Visualizzate la situazione. Come state camminando?


Probabilmente non strascicando i piedi anche se è un passo da dieci punti in più all'interno della comunità di punk giocolieri e ubriaconi che popolano le principali piazze venete.


Per nessuna ragione il vostro capo deve fermarsi ad aspettarvi per il distacco che vi ha dato dovuto al fatto che camminavate, come dire, adagio.


Di frequente ho aspettato squadre di volontari che avevo distaccato anche di cinquanta metri camminando normalmente. Arrivavano rilassatissimi chiacchierando fra loro come se nulla fosse.
Nemmeno loro sono finiti nell'albo d'oro.

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